venerdì 8 aprile 2011

Comunicato Sindacale


ORACLE ITALIA IN STATO DI AGITAZIONE

LA DIREZIONE DEL PERSONALE INTERROMPE LE TRATTATIVE SULL'ARMONIZZAZIONE EX-SUN

La Oracle Italia s.r.l., nota multinazionale americana che si occupa di produzione, vendita e consulenza informatica per la PA, per Telecom e per numerosi altri clienti, ha acquisito nel giugno del 2010 la multinazionale Sun Microsystems, leader nella produzione di hardware UNIX e creatrice del noto linguaggio Java.

Dopo mesi di inspiegabili rinvii all'avvio della discussione sull'armonizzazione dei trattamenti dei lavoratori ex-Sun acquisiti, in cui l'azienda affermava di dover 'guardare dentro' questa entità misteriosa che aveva incorporato, sono finalmente iniziati gli incontri tra le OOSS e la Direzione aziendale.

Molte infatti sono le differenze dei trattamenti di questi lavoratori rispetto ai colleghi Oracle, dalla carta carburante, ad una polizza sanitaria più economica e con maggiori coperture, a trattamenti migliori per reperibilità e straordinari.

Dopo aver raggiunto una condivisione di massima sul compenso riconosciuto ai lavoratori ex-Sun a seguito del ritiro della carta carburante e della conversione della polizza sanitaria ad una di minor pregio e maggior costo, la trattativa si è interrotta a fronte della richiesta da parte delle OOSS di tenere aperto il confronto sui trattamenti di reperibilità e straordinario, peraltro temi contrattuali di esplicita pertinenza di una discussione sindacale. L'azienda ha abbandonato il tavolo dichiarandosi indisponibile ad una trattativa su questi temi e pretendendo che i lavoratori accettassero passivamente le nuove policy peggiorative transando a fronte delle cifre erogate in maniera 'tombale' su tutti gli istituti.

A fronte di questa inspiegabile rottura delle trattative, per ribadire il ruolo del Coordinamento Nazionale delle RSU come protagonista e non spettatore delle decisioni che riguardano i lavoratori, a difesa dei diritti dei lavoratori Sun acquisiti ed ancora trattati come dipendenti di serie B, i dipendenti di Oracle della sede di Roma sciopereranno martedi 12 Aprile pomeriggio, con un presidio davanti alla sede dell’azienda romana, in via Bombay 1 all’EUR.

Fiom Roma Sud

mercoledì 6 aprile 2011

Comunicato Sindacale RSU Oracle

Comunicato Sindacale RSU Roma


In seguito all’atteggiamento di inspiegabile chiusura ed alla rottura unilaterale delle trattative da parte dell’Azienda nel corso dell’incontro del 4 Aprile 2011, il COORDINAMENTO NAZIONALE RSU e FIM , FIOM, UILM NAZIONALI
hanno proclamano lo stato di agitazione del personale.
Nell’ambito di tale stato di agitazione, la RSU di Roma intraprende le seguenti azioni:
  • convocazione di una assemblea sindacale il giorno martedi 12 Aprile 2011 dalle ore 14.30 alle ore 15.30 a cui seguirà un’ora di Sciopero dalle ore 15.30 alle ore 16.30.
  • blocco degli Straordinari e delle attività in Reperibilità a partire dal giorno giovedi 7 Aprile 2011 a tempo indeterminato.
Analoghe iniziative verranno intraprese presso tutte le altre sedi Oracle

RSU Roma

Comunicazione del Coordinamento Nazionale RSU


Comunicato Sindacale Oracle


In data 4 Aprile le Rsu delle varie sedi e le OO.SS. Fim-Fiom-Uilm, hanno incontrato l'Azienda ORACLE Italia presso la sede di Assolombarda a Milano per tentare di chiudere la trattativa sull'armonizzazione con particolare riferimento a Carta Carburante e Polizza Sanitaria.
L'Azienda, invece di presentare la policy aziendale sulla reperibilità, ha aperto la discussione polemizzando strumentalmente sui comunicati sindacali e riconfermando le cifre fatte in precedenza (6.500,00 €), aggiungendo però che la proposta doveva considerarsi ultimativa e di tutta la discussione sull'armonizzazione e valida non oltre il 31 maggio 2011.
In sostanza i soldi vengono erogati solo a fronte di una “rinuncia tombale" riferita a tutti gli istituti contrattuali tra cui Straordinario e Reperibilità.
Come OO.SS. ed Rsu abbiamo dichiarato la nostra disponibilità a chiudere la discussione e fare l'accordo anche sulla cifra proposta dall'azienda (fatta salva la quantificazione del pregresso dovuto per le cosiddette "8 ore degli informatici") ma solo in riferimento a Carta Carburante e Polizza Sanitaria, lasciando aperta la discussione sugli altri temi che presentano invece forti cambiamenti nei trattamenti derivanti dalle policy aziendali, cambiamenti che vertono su temi prettamente contrattuali e che sono di pertinenza di una discussione sindacale.
L'azienda, dopo aver chiesto di interrompere l'incontro per una breve valutazione, e' tornata al tavolo di confronto rifiutando la proposta sindacale e abbandonando quindi il tavolo di trattativa.
Di fronte a questo atteggiamento di totale chiusura, pur di fronte ad una apertura della rappresentanza sindacale che dimostrava la chiara volontà di voler chiudere positivamente la discussione, abbiamo deciso di proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale.
Nei prossimi giorni verranno programmate assemblee unitarie in tutte le sedi Oracle per discutere insieme delle ulteriori iniziative di lotta e di mobilitazione in risposta ad un incomprensibile atteggiamento aziendale e a sostegno della vertenza e dei diritti dei lavoratori.

COORDINAMENTO NAZIONALE RSU
FIM , FIOM, UILM NAZIONALI

venerdì 25 marzo 2011

Comunicato RSU FIOM Roma

Roma 25 marzo 2011,

Siamo ormai al di la di ogni limite immaginabile, evidentemente le strumentalizzazioni cui abbiamo assistito finora non sono più sufficienti e la FIM passa direttamente a dichiarare il falso.

La FIM afferma di non essere stata “….correttamente informata….” e che non c’è stata “….condivisione del comunicato e dei suoi contenuti.” in merito alla convocazione dell’assemblea del 28 marzo prossimo.
La RSU FIOM fa presente che lo stesso delegato FIM che oggi ha diffuso il comunicato è stato contattato personalmente martedì 22 marzo da componenti della RSU FIOM allo scopo di informarlo dell’intenzione di convocare l'assemblea e chiedere alla FIM di parteciparvi.
La risposta ottenuta è stata negativa, l’assemblea veniva ritenuta “poco utile” in quanto i temi da discutere erano “relativi principalmente ai colleghi ex Sun” e che la FIM aveva intenzione di indire un'altra assemblea successivamente all'incontro dell'8 aprile con HR sul piano industriale.

Evidentemente i colleghi ex SUN non sono degni dell’attenzione di cotanto sindacato.

Dopo l'ultimo incontro con l'azienda presso Assolombarda, TUTTE le RSU di Oracle Italia hanno deciso INSIEME di indire delle assemblee per discutere come affrontare il prossimo incontro del 4 Aprile sull'armonizzazione dei colleghi ex-Sun, tali assemblee sono già state tenute a Torino e Milano.
L'assemblea di Roma è stata indetta a nome di tutta la RSU dato che la maggioranza dei membri era d'accordo e NESSUNO, inclusi i delegati FIM, ha espresso parere contrario.

Affermano di puntare “….all’unitarietà e alla condivisione come metodo di lavoro…” ma ciò è in netto contrasto con numerosi episodi succedutisi nel corso del tempo, vorremmo ricordare ad esempio il rifiuto di sottoscrivere un verbale di assemblea con la seguente motivazione: “E’ perfettamente coerente con i contenuti emersi in assemblea, che però non corrispondono alle nostre aspettative” (!) oppure la richiesta all’azienda di convocazione di un tavolo separato su Milano per l’apertura di una procedura di mobilità.

Il riferimento ai comunicati diffamatori si commenta da solo, una tale faccia tosta ha pochi riscontri, basta rileggere il testo che hanno appena diffuso.

Vi aspettiamo lunedì 28 in assemblea, abbiamo cose importanti da discutere, le affermazioni della FIM o la loro presenza in assemblea non spostano la nostra attenzione dalla realtà delle cose in azienda.

La RSU FIOM di Roma

venerdì 11 febbraio 2011

Comunicato Sindacale RSU FIOM Oracle


Esito incontro azienda, RSU ed OO.SS.


In data 04.02.2011 si e' tenuto presso Assolombarda il previsto incontro tra l'azienda, le RSU e le OO.SS.

Durante la riunione l'azienda ha brevemente illustrato le policy relative all'uso auto, reperibilità e straordinario, i cui trattamenti saranno applicati retroattivamente dal 1 Febbraio 2011.
Ha poi comunicato la nuova offerta economica per l’armonizzazione contrattuale dei lavoratori ex SUN, pari a 5000 euro a copertura della revoca della fuel card e 1500 euro di indennizzo per la polizza sanitaria.

Le OO.SS. rispetto alle policy hanno sottolineato come, dopo mesi di attesa, non vi siano di fatto ancora indicazioni certe e definite inviate all'attenzione dei lavoratori, e come la policy su reperibilità e straordinari risulti addirittura non conforme al CCNL (Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro).
L'offerta relativa all’armonizzazione è poi ancora lontana da quanto richiesto dai lavoratori nelle assemblee.

Le RSU di Roma,Padova e Torino hanno inoltre avuto conferma di come il mantenimento delle 13 mensilità garantisca un introito piu' elevato ai lavoratori che effettuino straordinario o reperibilità, ed hanno pertanto confermato l'intenzione di voler mantenere il trattamento corrente.
I colleghi di Milano avranno invece lo stipendio diviso su 14 mensilità, con l'evidente paradosso che un lavoratore con lo stesso stipendio che esegua lo stesso lavoro venga pagato meno a Milano piuttosto che a Roma, Padova e Torino.

Le OOSS non avendo ricevuto a tutt'oggi un riscontro alla richiesta d'incontro per la presentazione dei dati di bilancio e del piano industriale avanzata unitariamente mesi orsono, al fine di poter tutelare al meglio i lavoratori in questa fase di riorganizzazione estremamente contraddittoria, hanno comunicato all'azienda di voler richiedere un incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico e richiesto di sospendere nel frattempo qualunque chiamata individuale, anche alla luce dell'offerta da parte del Direttore Emea HW Lob di un incentivo economico a fronte dell'assunzione di nuovi venditori HW, paradossalmente considerati in esubero dall'HR italiano.

Le rappresentanze sindacali FIM e UIM di Milano hanno manifestato l'intenzione di chiedere all'azienda un incontro separato per richiedere l'apertura di una procedura di Mobilita’ (leggasi Licenziamento Collettivo!) per la sede di Milano.

Le RSU FIOM sono totalmente in disaccordo con tale richiesta, in quanto ribadiscono il loro NO a qualunque forma di licenziamento in Oracle.

Un'azienda ricca e con enormi margini di profitto come Oracle ha il dovere di investire sulla riqualificazione dei propri dipendenti e certamente non necessita di interventi straordinari dello stato Italiano per aumentare i propri profitti.

Per comunicare tutti i dettagli sui contenuti dell'incontro, ragionare sulla nuova proposta di armonizzazione, e per raccogliere il mandato dei lavoratori su come proseguire le trattative si terranno assemblee in tutte le sedi, le cui date verranno comunicate nei prossimi giorni.

RSU FIOM Oracle

giovedì 27 gennaio 2011

Comunicato Sindacale RSU Oracle


Verbale Assemblea del 14/01/2011

Le lavoratrici ed i lavoratori di Oracle Italia, riuniti in assemblea a Roma il 14 Gennaio 2011, unitamente alla RSU ed al territoriale della FIOM, esprimono con fermezza il loro dissenso nei confronti della proposta aziendale di procedere ad una riorganizzazione aziendale basata esclusivamente su una richiesta di uscita seppure retribuita di ulteriori 81 risorse.
Tale dissenso nasce perchè:
  • si tratta del terzo “bando incentivato” e per tale ragione non è possibile definirlo una “misura eccezionale”;
  • andare a colpire le risorse, ed in certi casi nuovamente alcune LOB già interessate dai precedenti bandi, sta generando un crescente clima d’incertezza;
  • quest’emorragia di risorse sta causando una forte perdita di know-how, un crescente carico sulle risorse che rimangono in azienda ed un maggior ricorso a risorse esterne in molti settori della consulenza;
  • il ricorso ai job postings, pur avendo dato esiti positivi solo in alcuni ambiti professionali, dovrebbe continuare ad essere uno strumento utilizzabile;
  • il bando incentivato va di fatto a colpire, per alcune figure professionali, la totalità delle risorse ed in tal senso il concetto di volontarietà potrebbe diventare piuttosto inadeguato;
  • non esiste al momento alcun piano di ricollocazione e riqualificazione delle risorse qualora non si dovessero raggiungere i numeri previsti dal bando;
  • in un momento in cui il mercato italiano sembra lentamente riprendersi e la marginalità continua a migliorare un esodo incentivato non sembra la scelta più logica
L’assemblea ritiene che sia possibile riorganizzare un'azienda come Oracle attraverso un piano di investimenti e di formazione che sia in grado di mantenere alto il livello qualitativo del personale Oracle e soprattutto di riqualificare quelle figure professionali che possono avere delle difficoltà di ricollocazione in azienda.
Le periodiche riorganizzazioni aziendali non possono essere uno strumento per raggiungere gli obiettivi di crescita e di marginalità.

In relazione al tema dell’armonizzazione i dipendenti ex Sun di Oracle Italia della sede di Roma :
  • ritengono l’importo proposto come transazione di buyout insufficiente e lontano dalle aspettative dei lavoratori
  • chiedono di rimanere su 13 mensilità
e quindi non si rendono disponibili a nessuna ipotesi di accordo transativo.

L’assemblea, dopo votazione a maggioranza, ha dato mandato, di porre in atto tutte le iniziative che si riterranno necessarie per la salvaguardia dei livelli occupazionali e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori anche in relazione all’ipotesi di accordo transativo relativo alla procedura di armonizzazione delle risorse ex-Sun Italia.

In tal senso la RSU auspica la volontà di Oracle Italia a confrontarsi costruttivamente con le RSU e le OO.SS al fine di risolvere i molti nodi ancora insoluti relativi all'armonizzazione ex-Sun ed alla crescita e motivazione di tutti i lavoratori Oracle.

A margine degli argomenti all’ordine del giorno l’assemblea, su proposta della FIOM-CGIL, si è espressa sulla adesione allo sciopero di Venerdì 28 Gennaio.

mercoledì 12 gennaio 2011

Comunicato Sindacale RSU Oracle


Comunicato del 12 Gennaio 2011

Ieri si è svolto il previsto incontro tra la Direzione Aziendale Oracle Italia, le OO.SS. e le RSU.
L'azienda ha esordito comunicandoci i dati relativi alla riduzione del personale, che coinvolgerà 81 colleghi. Più della metà verranno contattati per chiamata individuale e gli altri attraverso un bando di incentivazione all'esodo da concludersi entro il 28 Febbraio. In alcuni casi si tratta di tutti gli addetti di determinate aree.
Anche se, sia per il bando che per le chiamate individuali, vale sempre la volontarietà di adesione alla proposta, Oracle non ha spiegato cosa succederà se il bando non dovesse raggiungere gli obiettivi previsti, né se esistano programmi di riqualificazione e ricollocamento in azienda per chi non volesse aderire.
L’esito “soddisfacente” dei bandi precedenti porta infatti l’azienda a ritenere molto probabile il raggiungimento anche di questo obiettivo e quindi a ritenere necessario valutare ulteriori scelte solo a valle dei risultati di questa operazione.
Inoltre, a precisa richiesta, non ha voluto fornire garanzie circa il fatto che il raggiungimento dell'obiettivo di riduzione chiuda definitivamente la riorganizzazione.
Anche questa volta, dunque, Oracle non ha voluto dare informazioni rispetto alle prospettive industriali, come invece il Sindacato e la RSU riterrebbero doveroso in presenza di una situazione molto incerta.
Insomma, ancora una volta si parla solo ed esclusivamente di riduzione del personale, con conseguenti risparmi economici e maggiori profitti per l'azienda, e non di prospettive future per i lavoratori che resteranno, men che mai concordate o condivise con i rappresentanti dei lavoratori:

questo è un dato costante, Oracle “comunica”, non negozia!

Siamo profondamente preoccupati sia per il futuro di chi rimarrà che per la serenità dei colleghi che da domani saranno oggetto, nuovamente, delle odiose chiamate individuali.
Chiamate che dovrebbero portare all’individuazione di più della metà degli esuberi e che toccheranno, tra l’altro, ancora una volta la già flagellata Consulting e anche, in maniera piuttosto incomprensibile, dirette a lavoratori degli stessi settori oggetto del bando.
Relativamente all'armonizzazione dei dipendenti ex-Sun l'Azienda ha rilanciato riproponendo l’ammontare dell’una tantum compensativa della fuel card e del maggior costo dell’assicurazione sanitaria a cifre ben lontane dalle richieste sindacali.
E’ stata inoltre confermata l'applicazione della nuova policy auto Oracle (verrà pubblicata nei prossimi giorni sul portale aziendale) e l’applicazione delle variazioni apportate alle procedure di reperibilità e straordinario.
Vi comunicheremo i dettagli del piano di riduzione del personale e dell'armonizzazione in occasione della prossima assemblea.

Fim – Fiom – Uilm

Rappresentanze Sindacali Unitarie Oracle Italia